Caro visitatore

in questo sito troverai delle informazioni su chi sono e come opero ed in generale rispetto ad argomenti che riguardano la psicologia e i disturbi psicologici.

Grazie della visita!



venerdì 30 ottobre 2015

il piacere dell'autoespressione

“La spontaneità è la qualità essenziale per l’autoespressione e il piacere dell’autoespressione non dipende dalla risposta dell’ambiente, ma è piacevole in sé” (C. Lowen)
La pratica bioenergetica aiuta la persona a ritrovare l’espressine libera di sé, spontanea e adeguata alla realtà, procurando un senso di benessere e di piacere che stimola la persona a sperimentarsi in altre attività che richiedono una maggiore carica energetica.
Il piacere dell’autoespressione infatti è pieno quando la spontaneità e il controllo interagiscono in perfetta armonia, creando movimenti liberi ed equilibrati.
Ciò significa che una persona è tanto più capace di esprimere sé stesso quanto più è elevata la sua capacità di movimento e il suo livello energetico che ne sta alla base.


mercoledì 28 ottobre 2015

gli esercizi di bioenergetica


Gli esercizi di bioenergetica sono un valido strumento che consente di andare oltre la dualità e la separazione mente corpo, tipica della nostra cultura occidentale, proponendosi come obiettivo fondamentale quello dell’integrazione, dell’armonia e dell’equilibrio tra l’aspetto corporeo, quello emotivo e quello relazionale.
Gli esercizi bioenergetici sono esercizi fisici che differiscono dagli esercizi di ginnastica classica, perché ciò a cui mirano è fondamentalmente diverso: quando si fa ginnastica l’obiettivo è la prestazione e il raggiungimento di una buona forma fisica, mentre quando si pratica la bioenergetica l’obiettivo è il sentire e non il fare, è entrare in contatto con se stessi prendendo coscienza dei propri blocchi corporei ed emotivi.
Uno dei presupposti fondamentali, infatti, della bioenergetica, è che il corpo e la mente siano funzionali l’uno all’altra e in stretta sinergia: ciò che accade nella mente,  riflette esattamente ciò che accade nel corpo e viceversa.


lunedì 26 ottobre 2015

Incontro Con-tatto: per saperne di più

Sabato 31 ottobre condurrò un incontro di bioenergetica in espansione vitale chiamato Con-tatto, l’obiettivo è entrare in contatto con sé in maniera delicata partendo dal corpo.
Il lavoro che proporrò è un lavoro di espansione della consapevolezza, a livello corporeo, emozionale e mentale. Espandere la consapevolezza significa portare “luce” al nostro inconscio, avere un vero e profondo contatto con le nostre emozioni, sentire il nostro corpo e la nostra energia: in altre parole sentirsi più vivi e vitali.   
In questo incontro stimoleremo il primo chakra, attraverso tecniche bioenergetiche, posizioni yoga e meditazioni guidate, rinforzeremo qualità specifiche del chakra quali la forza, la stabilità, il radicamento e la centratura.
Muladhara è infatti il chakra della radice legato al diritto di essere, al radicamento, il senso di realtà’, la solidità e il senso di sicurezza. E’ lo stare con i piedi per terra. Quando questo chakra è in equilibrio la persona si sente sicura, è capace di essere presente nel qui ed ora, e di essere radicata. Quando c’è tensione in questo chakra si sperimenta insicurezza e paura e se aumenta la tensione viene vissuta come un attentato alla sopravvivenza. 
La persona con un primo chakra pulsante in modo ottimale si gode il mondo e la natura, sente armonia con cose e persone, stabilità e sicurezza nella sua realtà, forza interiore, centratura e gode di buona salute fisica.
Le radici di un albero permettono alla chioma di espandersi

giovedì 22 ottobre 2015

Cos'è l'espansione vitale



L’espansione vitale è l’ampliamento della consapevolezza e conoscenza di sé: man mano che impariamo delle cose su di noi ci apriamo verso nuove conoscenze e ci permettiamo di imparare ancora, in un movimento a spirale, ossia tornando più volte sugli stessi punti da una posizione di maggior consapevolezza.
Ogni passo che noi facciamo verso una maggiore consapevolezza è come salire una montagna: allarghiamo il nostro orizzonte di veduta su di noi e sul mondo. Salendo una montagna a spirale è come se tornassimo sui nostri nodi cruciali da una posizione di maggior consapevolezza.
Nella pratica, in espansione vitale, entriamo in contatto con il nostro Sé interiore e con la nostra energia: impariamo ad ascoltare e comprendere ciò che sentiamo e percepiamo, a vedere i nostri schematismi, ad aprire i nostri blocchi energetici, ad entrare in contatto armonico con noi stessi, consentendo alla nostra energia vitale di scorrere fluidamente.
L’espansione vitale è un percorso di sviluppo e apprendimento di tre saggezze: la saggezza istintuale, ossia la centratura e amore per sé stessi, la saggezza del cuore, apertura e amore per l’altro e la saggezza spirituale, connessione e amore per il divino. Più siamo consapevoli e più siamo vivi e vitali, amorevoli, accoglienti verso noi stessi e verso gli altri: incontriamo noi stessi e la nostra spiritualita’ e ci apriamo al mondo e agli altri: questo e’ sviluppare la nostra visione interiore ed espandere le tre saggezze.

lunedì 19 ottobre 2015

Con-tatto: gruppo esperenziale di bioenergetica in espansione vitale...mancano pochi giorni

Mancano pochi giorni al primo incontro di gruppo in espansione vitale che propongo questo autunno e sono contenta e soddisfatta, perché so che quest'incontro sarà arricchente sia per i partecipanti che per me che lo conduco.
CON - TATTO
Gruppo esperienziale di bioenergetica in espansione vitale




Corriamo tutto il giorno, dietro alla routine e agli impegni quotidiani, senza darci il tempo per vedere dove stiamo andando e chiederci se ne siamo soddisfatti. Ci sentiamo scarichi e privi di direzione? Cosa stiamo facendo? In che direzione stiamo andando?

Essere in contatto con noi stessi, con i propri bisogni e i propri desideri, con ciò che ci fa star bene, ci consente di divenirne consapevoli e muoverci in quella direzione, per realizzare al meglio sé stessi e raggiungere una condizione di benessere.

Con-tatto è un incontro esperienziale per attivare la nostra energia vitale attraverso esercizi di bioenergetica e meditazioni guidate

Sabato 31 ottobre dalle ore 9 alle 18.30
Presso il Centro Yoga e Ayurveda Amrita
In Via dei Georgofili, 149
Zona ex fiera di Roma

Conduttrice del gruppo:                                                                         Dott.ssa Gabriella Ticca
Psicologa e Psicoterapeuta Analista Transazionale
specializzata in tecniche bioenergetiche in Espansione Vitale

Info: 392 2428177
ticcagabriella@gmail.com                                                                                        

L’incontro è rivolto a chi vuole imparare a divenire più consapevole di come star bene e come ricercare il proprio benessere emotivo e psicologico.




                                         
Che cos’è un gruppo di bioenergetica in espansione vitale?

L’Espansione vitale  è una ricerca interiore verso una maggiore vitalità, benessere, armonia con sé stessi, con gli altri e con la vita.

In un percorso di espansione, per trovare le nostre risorse, aprire le nostre potenzialità e il nostro cuore e trovare la fiducia, si parte sempre dal corpo. Il corpo ha una sua verità e solo ascoltandolo e stando in contatto con esso, con i suoi bisogni e i suoi messaggi, possiamo sintonizzarci con il nostro cuore e la nostra mente, con la nostra essenza, e sentirci liberi. Liberi di fare delle scelte e di percorrere la nostra vita in sintonia con noi stessi.

Attraverso l’integrazione di tecniche bioenergetiche, meditative e di yoga la conduttrice accompagna i partecipanti del gruppo in un percorso interiore di espansione della consapevolezza che tocca tutti i piani dell’essere, da quello corporeo emozionale a quello mentale immaginativo.

Il gruppo amplifica e veicola l’energia personale trasformandola in qualcosa di più potente e consentendo un’esperienza maggiormente arricchente per ogni partecipante
          

              SIAMO NOI I PROMOTORI DEL NOSTRO BENESSERE!

giovedì 15 ottobre 2015

mente e corpo: i benefici della bioenergetica

 “L’uomo contemporaneo considera legittimo farsi aiutare a conoscere sé stesso soltanto se si sente male. Oggi la malattia psichica è la sola occasione codificata per ricevere un aiuto nella conoscenza di sé. Ed è aperta a pochi privilegiati: i pazienti in psicoterapia. E’ come se per avere il diritto di conoscere il funzionamento di una macchina e la sua direzione di marcia si debba aspettare che si rompa” (P.Menghi).








Secondo la visione bioenergetica la mente crea i condizionamenti e il corpo ne è depositario, si cristallizzano nella sua costituzione, forma e movimento. 
Corpo e mente lavorano insieme in un’unità indissolubile, ma non indifferenziata, si influenzano l'un l'altro, e per questo è necessario considerare la persona come un'entità psicosomatica.
La pratica bioenergetica è utile per lasciar andare lo stress causato dagli eventi di vita quotidiani e nella prevenzione dei disturbi psicosomatici.
Si tratta di una serie di esercizi che hanno l’obiettivo di sciogliere le tensioni muscolari ed emozionali, e portare le persone a sentire l’energia fluire più liberamente nel corpo, essere più vitali e in grado di provare maggiore piacere nella loro vita.
Inoltre divenendo più consapevoli del proprio corpo e delle proprie sensazioni ed emozioni stimoliamo i processi di autoregolazione emozionale e preveniamo l'eventualità di disturbi psicosomatici.
Ognuno di noi può assumersi la responsabilità e l’autonomia di partecipare consapevolmente alla propria vita, rendendo produttive anche le crisi che attraversa.  Un ampliamento di coscienza implica il nostro intero rapporto con la realtà, la capacità di fare scelte, l’imparare a distinguere ciò che possiamo trasformare e ciò che possiamo solo accettare perché non è in nostro potere cambiarlo.

martedì 13 ottobre 2015

L'angolo dello psicologo a Les Jolies

Nasce l'angolo dello psicologo a Les Jolies: comincio una collaborazione con questo Centro dove potrò accogliere in uno spazio di consulenza e ascolto.


In alcuni periodi ci possiamo trovare di fronte a difficoltà o situazioni di stallo momentaneo, che pur non interferendo con lo svolgersi della vita quotidiana, ci provocano sofferenza e disagio e ci fanno sentire bloccati. Ad esempio problemi sentimentali o di coppia, problemi di relazione genitori-figli, problemi di comunicazione con colleghi, blocchi della performance, periodi di insicurezza e ansia.
In questi casi il confronto con un esperto può essere utile ad affrontare un problema che non si riesce a risolvere da soli, senza ricorrere ad un intervento ristrutturante di psicoterapia, indicato invece in situazioni in cui è presente una sintomatologia invalidante per la persona.
A partire da ottobre sarà possibile per le clienti di Les Jolies richiedere un incontro con me di accoglienza o effettuare una consulenza breve per affrontare questi momenti di disagio e impasse e confrontarsi con uno specialista.
L’incontro di accoglienza è un incontro di conoscenza in cui viene offerto un primo ascolto a chi desidera orientarsi e fare chiarezza riguardo ad una situazione personale difficile o confusa.
La Consulenza Breve si distingue dalla Psicoterapia in quanto prevede un numero ridotto di incontri, in questo caso 5-6 incontri di 50 minuti, ogni 15 giorni, finalizzati al raggiungimento di un obiettivo specifico concordato all’inizio del percorso, ed è applicabile laddove non vi siano condizioni patologiche o croniche, ma circostanze specifiche che provocano disagio o malessere temporaneo.

 Durante il primo incontro si valuterà la natura del problema e si definirà il tipo di percorso necessario per la persona, e si procederà all’esplorazione del problema e degli aspetti emotivi e cognitivi che riguardano il problema stesso ed interferiscono con una sua soluzione.
Les Jolies si trova ad Acilia, in via G. Boldini, 14/D. Vi aspetto!

lunedì 12 ottobre 2015

L'importanza delle emozioni

Mille sfumature di colori
Inside out: un film non solo per bambini



Le emozioni ci guidano per affrontare situazioni e momenti difficili, non risolvibili solo con l'intelletto. Ogni emozione predispone all'azione in maniera caratteristica: avvengono delle modificazioni psicofisiologiche specifiche che consentono all'organismo di reagire in maniera più immediata ad uno stimolo interno o esterno. Ad esempio quando siamo arrabbiati a livello fisiologico c'è un aumento della frequenza cardiaca e una scarica di ormoni, tra cui l'adrenalina, che aumentano la nostra carica energetica e ci preparano ad attaccare. Queste inclinazioni naturali vengono poi plasmate nell'espressione delle emozioni stesse dall'esperienza personale e dalla persona.
Riconoscere le proprie emozioni, saperle esprimere in maniera congruente al contesto sembra semplice ma non è così scontato e proprio per questo è importante imparare sin da piccoli a farlo. Il ruolo dei genitori è fondamentale in questo: il bambino può imparare nel rapporto sicuro con il genitore ad esprimere sé stesso, partendo dallo "stare insieme", che oggi sempre più si è trasformato nel "fare insieme".
Per questi motivi trovo importante il grande successo che sta avendo l'ultimo film della Pixar "Inside Out", un film per bambini e per adulti, che fa riflettere sulla centralità delle emozioni nelle nostre scelte e nel nostro sviluppo e sulle sfumature e i diversi colori che ha ogni emozione, che ci rende meravigliosamente complessi.